Come cambia la percezione del logo PEFC e quali sono le nuove esigenze dei consumatori italiani
10 gennaio 2018 News 2018
Di Francesca Dini
Il PEFC Italia presenta a tre anni di distanza i risultati del sondaggio del PEFC Internazionale svolto in 21 Paesi nell’estate 2017 dall’inglese YouGov, istituto che si occupa di ricerche di mercato, sondaggi e indagini di consumo.
Il sondaggio, sottoposto ad un campione di 1.044 italiani di diverse età, estrazioni sociali e genere, risulta decisamente positivo, soprattutto se confrontato con i dati ottenuti dall’indagine condotta nel 2014 dalla tedesca GfK. A differenza di quando si mostrava negli anni precedenti non è più presente una differenza nella tipologia di risposta tra i vari gruppi considerati relativamente ad età, genere e formazione. La conoscenza del logo PEFC è passata dal valore del 19,9 % del 2014 al 34% rilevato nel 2017, insieme al valore di fiducia riposta nel marchio che passa dal 48% (2014) all’attuale 69%.
Il 78% del campione crede inoltre che le certificazioni siano importanti per la promozione della gestione sostenibile delle foreste e per la grande maggioranza degli intervistati (74%) la certificazione è un valore che conferisce ad un prodotto la certezza del comportamento virtuoso delle aziende nei confronti dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
I risultati del sondaggio possono essere un utile strumento di mercato anche per le aziende, in quanto i dati emersi permettono di conoscere le preferenze sulla tipologia di prodotto ricercati durante la spesa dai consumatori e la volontà di rintracciare il logo PEFC sui materiali stampati e sui prodotti per l’igiene (una lista completa è riportata nell’immagine sottostante). L’apposizione del logo sul prodotto risulta essere un elemento estremamente apprezzato, la cui apposizione è fortemente consigliata dall’ 80% degli intervistati in quanto elemento distintivo di prodotti che si prendono cura dell’ambiente e della corretta gestione del patrimonio forestale. Questo nuovo orientamento della scelta consapevole dei prodotti al momento dell’acquisto è confermata dal fatto che ad oggi il 45% degli intervistati dichiara di ricercare attivamente i marchi di certificazione forestale sui prodotti, rispetto al 32% del 2014. Un altro interessante risultato rivela l’importanza acquisita da un tema come il cambiamento climatico: il 76% degli intervistati sarebbe interessato a leggere sul prodotto acquistato una dichiarazione relativa alla sua carbon footprint.
Ultimo spunto di riflessione fornito da questa indagine è che il 64% del campione ritiene che il “fuori foresta” debba essere considerato di più, visto l’incremento del loro ruolo nella fornitura di beni e servizi; quindi anche il settore agroforestale e il verde urbano dovrebbero essere certificati per la gestione sostenibile, così come le foreste.
I risultati attuali mostrano risultati incoraggianti ottenuti dall’impegno di tutti coloro che credono e lavorano per far conoscere e promuovere la certificazione PEFC, non ci resta che continuare in questa direzione!
I risultati del sondaggio sono consultabili qui