Dal Triveneto, i pionieri di carta e nastri in coordinato
4 marzo 2014 News
Carte da regalo, articoli per le decorazioni, nastri di tessuto, sacchetti, buste da shopping, scatole in cartone, biglietti d’auguri. C’è un mondo di prodotti da scoprire scartando il pacco della “Star Pennsylvania New Flower Spa”, conosciuta dai più come Star Pennsylvania, azienda del settore packaging, che vanta nella propria produzione una vasta gamma di articoli certificati PEFC come carta arrotolati (bobinette, rotoli, rotolini e shopper) e fogli di carta stesi (pacchi, risme, scatolette) che è possibile trovare e acquistare in Grande Distribuzione Organizzata (Coop, Iperspar, ecc.) e, presso grossisti che approvvigionano i rivenditori finali (catene profumerie, negozi articolo regalo florovivaisti, ecc. ) in Italia e all'estero. Non tanto per la particolarità dei suoi prodotti, realizzati comunque con materie prime di alta qualità, quanto piuttosto per la strategia aziendale che ha portato a produrli, compresa la scelta della certificazione di tracciabilità PEFC. Le attività della Star Pennsylvania si divide infatti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sono due i suoi centri di produzione (uno in provincia di Rovigo, l’altro vicino Udine). E proprio in questa divisione c’è la prima particolarità di questa azienda: nata nel 1963 e concentratasi per decenni nella produzione di nastri decorativi, trent’anni dopo ha deciso di “estendere” il suo raggio d’azione nella filiera, acquisendo la Filcas, specializzata nella realizzazione di carta regalo.
La decisione si è ben presto riverberata nei suoi prodotti: la STAR Pennsylvania è infatti diventato il primo polo industriale in Europa a commercializzare decine di combinazioni diverse di nastri e carta da regalo in coordinato. “Con questa scelta – spiega Fabio Pezzan, responsabile unità produttiva dell'azienda – vogliamo produrre sul consumatore finale la stessa attrazione dei coordinati nelle collezioni di moda. Per questo cerchiamo di studiare ‘capi’ specifici per vestire prodotti di ogni nicchia: dal settore fioristico al cartotecnico, dal dolciario all’abbigliamento”. Una proposta innovativa che è stata premiata dal mercato (utili e fatturati aziendali sono in costante progresso). Anche quello straniero. Il mercato estero infatti assorbe tra il 75-80% dell'intera produzione, oltre a rifornire altri trasformatori con nostre bobine di carta certificata.
Ma il merito delle buone performance aziendali è frutto anche ai forti investimenti in ricerca: la proprietà investe nel settore buona parte degli utili, permettendo un periodico aggiornamento del parco tecnologico, una informatizzazione dei processi, l’ampliamento delle superfici produttive e la riduzione degli impatti ambientali. In pratica, quello che ogni imprenditore coscienzioso e lungimirante dovrebbe fare. E non è un caso che, tra gli azionisti dell’azienda, una quota consistente sia rappresentata dagli stessi dipendenti e dirigenti: uno “zoccolo duro” cruciale per essere sicuri che il processo di crescita difficilmente si fermerà.
Per maggiori informazioni:
http://www.starfilcas.it