Economy of Francesco 2022. Anche le foreste tra i protagonisti dell’evento
PEFC Italia partner e supporter dell’edizione 2022 dell’annuale incontro internazionale su ambiente, economia, e sviluppo sostenibile voluto da Papa Francesco.
Economy of Francesco 2022. Anche le foreste tra i protagonisti dell’evento
21 settembre 2022 Eventi
Di Luca Rossi
Si svolgerà finalmente in presenza ad Assisi dal 22 al 24 settembre l’evento internazionale “The Economy of Francesco”, la piattaforma di lavoro su economia e sviluppo sostenibile che vede coinvolti 1.000 giovani da tutto il mondo. Dopo le prime due edizioni realizzate online a causa della pandemia da Covid-19, quella del 2022 vedrà giovani economisti, imprenditori e changemaker, incontrarsi al teatro Lyrick e al Palaeventi di Santa Maria degli Angeli (Assisi – PG) e nel centro storico di Assisi per raccogliere le idee e le esperienze generate in tutto il mondo in questi tre anni di lavoro. Fortemente voluto e promosso da Papa Francesco e da Mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, l’annuale incontro dei 1000 under-35 ha infatti l’obiettivo di discutere un nuovo modo di intendere l’economia secondo lo spirito di Francesco d’Assisi in linea con i temi dell’economia civile.
Interventi di illustri nomi internazionali, speaker ed esperti di settore di rilievo mondiale, scandiranno il ritmo dell’evento: Vandana Shiva, Jeffrey Sachs, Kate Raworth, Gael Giraud, Sabina Alkire, Suor Helen Alford, Vilson Groh, e Stefano Zamagni. A chiudere la tre giorni sarà proprio Papa Francesco, che nella mattinata di sabato 24 sarà accolto sul palco del Palaeventi da un momento artistico-culturale e da testimonianze di giovani provenienti da tutto il mondo, e che, dopo il suo intervento, siglerà il Patto con i giovani di EoF.
L’attenzione verso la “Casa Comune” inoltre, sarà non soltanto il focus e il fine degli incontri e delle attività nel programma di EoF, ma sarà anche un filo conduttore nello svolgimento stesso dell’evento. Tante infatti le iniziative che verranno messe in atto per far sì che l’evento abbia un ridotto impatto ambientale: utilizzo di materiali biodegradabili, differenziata spinta, pasti a km Ø, e posizionamenti di fontanelle di acqua pubblica. L’accoglienza e la gestione di un gran numero di persone richiedono infatti sempre strategia e progettazione mirate, che riescano ad evitare o ridurre, dove possibile, tutti gli impatti su ambiente e società, e che si impegnino, laddove non li si riescano ad evitare, a compensarli con azioni durature, quantificabili, ed efficaci. È qui che entra in gioco PEFC Italia, partner e supporter dell’evento, nella progettazione e nel coordinamento di tre attività:
- nella mattina di giovedì 22, un gruppo di qualche decina tra i giovani partecipanti ad EoF, saranno protagonisti di un concreto e consapevole atto di tutela del Creato immersi nel bosco di Collestrada (PG), un Sito di Interesse Comunitario per la conservazione della biodiversità; qui, prendendo dimestichezza con i concetti e le forme della gestione forestale sostenibile certificata PEFC, potranno conoscere il bosco e prendersene cura ripulendolo, per quanto possibile, dai piccoli rifiuti e detriti che più o meno volontariamente finiscono, dall’abitato e dall’uomo, in bosco.
- Sempre giovedì mattina, la Società Benefit (RI)GENERIAMO nata da Leroy Merlin e Euromarketing, svolgerà insieme a PEFC attività di formazione presentando ai giovani il progetto L’Energia del Bosco, come esempio di concreta difesa del creato e valorizzazione delle risorse. Obiettivo del progetto è introdurre un accordo decennale dove la gestione forestale è finalizzata non solo a produrre legname ma anche sviluppare servizi ecosistemici forestali atti a ridurre le emissioni di CO2 da parte delle aziende oltre che promuovere il turismo sostenibile e incrementare la biodiversità, creando un valore condiviso a beneficio del territorio e delle comunità locali.
- EoF ha scelto PEFC come coordinatore dell’attività di compensazione dell’impatto in emissioni di CO2 generate dallo svolgimento dell’evento, individuando l’area dell’Eremo delle Carceri di Assisi come destinatario di attività di gestione forestale che favoriscano e aumentino l’assorbimento di anidride carbonica e la riduzione delle emissioni. Non appena verranno raccolti e ufficializzati i dati e i numeri dell’impatto dell’evento, a partire dal prossimo anno verranno messe in atto attività quali creazione di fasce frangi-fuoco, messa in sicurezza della vegetazione fragile e instabile, sottopiantagione di specie autoctone, sistemazione della sentieristica, e opere di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione e il rinforzo del versante montano. Con queste attività addizionali, che potenzieranno la capacità di assorbimento del bosco e ne limiteranno le potenziali emissioni in CO2, verranno compensate una parte di quelle scaturite dall’evento EoF.
Una tre-giorni che si prospetta ricca di contenuti e di occasioni di confronto su tematiche di rilevanza e risonanza internazionale e che in questi tempi oscurati da incertezze, guerre, pandemie, e crisi climatiche, economiche e politiche, risultano più che mai improrogabili.