Formazione su Gestione Forestale Sostenibile e su catena di custodia PEFC per il 2015

3 febbraio 2015 News 2015

La segreteria del PEFC Italia offre una serie di servizi nel settore della formazione, a favore dei consulenti, degli auditor e dei tecnici interessati alla certificazione forestale.
Per il 2015 sono in programma una serie di eventi formativi, qui sintetizzati:

Corso sulla certificazione di GFS
La segreteria del PEFC Italia in collaborazione con la Federazione Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Regione Piemonte ha programmato per il 2015 un Corso di formazione su Gestione Forestale Sostenibile PEFC che si svolgerà a Vidracco (To) il 25-26 febbraio con durata di 16 ore.
Il corso è indicato a tecnici che vogliano supportare la propria organizzazione all’ottenimento della certificazione di gestione forestale sostenibile, o che vogliano proporsi come consulenti ad aziende o gruppi che vogliano ottenere la certificazione di GFS PEFC, al fine di fornire gli strumenti per poter realizzare il manuale di GFS e di portare alla certificazione una organizzazione forestale.
Allo scopo di valutare il livello di conoscenza raggiunto verrà effettuato una prova d’esame a quiz per l’ottenimento della qualifica. Per i partecipanti che supereranno l’esame verrà rilasciato un attestato di qualifica come auditor interno GFS -Gestione Forestale Sostenibile PEFC: tale attestato è valido anche ai fini della qualifica di auditor di terza parte (per Organismi di Certificazione). Tutti coloro che supereranno il test verranno inseriti nell’elenco dei consulenti sul sito di PEFC Italia (www.pefc.it).
La quota d’iscrizione al corso è di Euro 500,00+ iva (22%), anche se gli iscritti all’Ordine nelle province piemontesi avranno una quota agevolata.

Prossimo corso sulla certificazione di Catena di Custodia: 18-19 marzo a Bologna
La segreteria del PEFC Italia ha programmato dei corsi di formazione per la qualifica di auditor e consulenti sulla Catena di Custodia PEFC ITA 1002:2013 in varie località italiane della durata di 16 ore frontali.
Il primo corso è previsto il 18-19 marzo a Bologna (sede vicino alla Stazione ferroviaria), a seguire a Verona il 19-20 maggio e infine a Perugia a luglio (date ancora da stabilire).
Il Corso sulla catena di custodia PEFC è destinato a tecnici, liberi professionisti, studenti, dipendenti delle pubbliche amministrazioni, interessati a diventare auditor di seconda parte per l’implementazione della certificazione di catena di custodia PEFC in aziende di trasformazione/commercializzazione di prodotti legnosi (segherie, carpenterie, trader, artigiani, falegnami, serramentisti, ecc) e cartacei (cartiere, editori, tipografie, cartotecniche, ecc).
Al termine del corso è previsto un test finale scritto. Agli iscritti che supereranno il test finale verrà rilasciato un attestato con la votazione ottenuta. Tale attestato è valido anche ai fini della qualifica come auditor di terza parte (per gli Organismi di certificazione). Tutti coloro che supereranno il test verranno inseriti nell’elenco dei consulenti sul sito di PEFC Italia (www.pefc.it).
La quota d’iscrizione al corso è pari a Euro 500,00+ iva (22%). La durata del corso è di due giorni.

Corsi on-line sulla certificazione forestale PEFC
Da ottobre 2014 è attiva la Piattaforma E-Learnig PEFC Italia: collegandosi a questo sito http://pefc.formazione-online.org/ è possibile seguire i corsi on-line di formazione su temi legati alla certificazione forestale, al termine del corso si potrà effettuare il test e con il superamento si potrà ottenere l’attestato di qualifica. Per ora sono stati attivati il corso su Catena di Custodia PEFC e uno sul Corretto utilizzo del Logo PEFC, prossimamente sarà attivato sulla Gestione Forestale Sostenibile.
Per iscrizioni e ulteriori informazioni relativi ai corsi in programmazione si prega di contattare:
Associazione PEFC Italia, Strada dei loggi, 22 - 06135 Perugia
Tel. 075.7824825 - Fax 075.5997295

e-mail: promozione@pefc.it

 

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"