Giornata Mondiale della Terra. Testimonia il tuo impegno con il concorso fotografico PEFC

21 aprile 2022 Photo Contest

Di Luca Rossi   

Utilizzando un prototipo di fotocamera digitale, nel dicembre del 1975 all’interno dei laboratori Kodak fu realizzata la prima vera fotografia ottenuta attraverso un processo esclusivamente elettronico, dando vita alla fotografia alla quale siamo abituati oggi. E se dal tumulto di decenni tormentanti e rivoluzionari come gli anni 60 e 70 sono emerse innovazioni tecnologiche sorprendenti, ancor più rilevanti sono state le trasformazioni sociali, numerose e altisonanti, che hanno scosso il mondo e hanno spinto l’opinione pubblica verso visioni nuove, più consapevoli, globali.

Dall’osservazione delle problematiche ambientali, dalla consapevolezza dell’urgenza di interventi, dallo stimolo degli universitari e, finalmente, anche dalla consapevolezza della classe politica, tra la fine del 1969 e l’inizio del 1970 si giunse all’istituzione, da parte delle Nazioni Unite, di una giornata che sottolineasse la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra e che facesse rete tra i popoli per accrescerne la consapevolezza e la capacità di agire per il bene comune. È così allora che il 22 aprile, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, dal 1970 si celebra la Giornata Mondiale della Terra.

In occasione di questa giornata così importante e trasversale rispetto alle tematiche della sostenibilità, PEFC Italia annuncia la sesta edizione del concorso fotografico #ScattailboscoPEFC e dà il via alla sfida a suon di reflex che ha l’obiettivo di supportare il lavoro di PEFC nella promozione della gestione forestale sostenibile e della certificazione del patrimonio mondiale.

Aperto sia a professionisti che a fotografi amatori, il concorso mette al centro “dell’obiettivo” il modo in cui boschi e alberi influenzano la vita del fotografo, i benefici che l’uomo ne trae, il significato che gli attribuisce, le esperienze che nel bosco vive, le storie che può raccontare. 

C’è tempo fino al 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, per partecipare, pubblicando tramite il proprio account Instagram un numero massimo di cinque foto corredate dall’hashtag #scattailboscoPEFC22.

I primi tre classificati si aggiudicheranno premi targati PEFC:

1. Primo classificato: un pacchetto per due persone presso il Monte Amiata (Toscana), tra le foreste certificate PEFC gestite dal Consorzio Forestale dell’Amiata. Il pacchetto comprende un pernottamento per una notte presso l’Albergo “Le Macinaie” di Castel del Piano (GR), comprensivo di cena per due persone e di un’escursione nelle foreste del Consorzio Forestale dell’Amiata;
2. Secondo classificato: una selezione di sei vini della Cantina Terre Margaritelli, custoditi da un packaging realizzato con legno e cartone certificati PEFC + Volume “Silva Lupanica – Anima di un bosco friulano” della fotografa Anne Mäenurm;
3. Terzo classificato: un kit composto da taccuino, agenda, e tanti altri oggetti di cartoleria certificati PEFC.

Inoltre, in aggiunta alla già esistente menzione “Alberi e Cambiamento Climatico”, il cui vincitore potrà neutralizzare le sue emissioni di CO₂ per l’anno 2022, donando a suo nome alberi alla città di Milano, grazie all’attività di forestazione urbana svolta da Rete Clima, per questa edizione sono previste anche tre nuove menzioni speciali: Verde Urbano, Agroforestazione, e Servizi Ecosistemici.

Infine, le migliori cinque foto tra i partecipanti italiani accederanno al concorso internazionale e competeranno al premio “Fotografo dell’anno PEFC – 2022”, e il primo classificato a livello internazionale riceverà un premio in denaro pari a 2.000 franchi svizzeri.

Che tu sia un amante dell’analogico o del digitale, non perdere l’occasione di testimoniare le tue capacità e la tua passione per le foreste e inizia subito a scattare e a mettere in gioco il tuo colpo d’occhio.

Tutte le informazioni sull’edizione 2022 del concorso sono disponibili al link https://pefc.photo/it-it e il regolamento completo è consultabile nel dettaglio nel documento “Termini e condizioni del concorso”.