Il PEFC Italia nell’accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera legno
3 marzo 2016 News 2016
di Eleonora Mariano
Venerdì 26 febbraio, nell’ambito della fiera “Progetto fuoco” di Verona, è stato firmato l’accordo interregionale sul prelievo legnoso in ambito boschivo e sulla filiera legno. L’accordo ha l’obiettivo di rispondere agli obblighi e alle indicazioni comunitarie in materia ambientale e di sviluppo sostenibile e, al tempo stesso, di soddisfare la richiesta di approvvigionamento di legno locale da parte di un tessuto di imprese nel campo delle costruzioni, del manifatturiero e del settore energetico.
Firmatari dell’accordo sono gli Assessori competenti in materia forestale delle Regioni Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Liguria; Regioni che, nel loro insieme, vantano un capitale legnoso di circa 500.000.000 m3 (con un accrescimento annuo in volume di 10.500.000 m3).
Una serie di altri soggetti (appartenenti ad istituzioni pubbliche, rappresentanti di proprietà forestali e di imprese e associazioni) hanno sottoscritto a margine l’accordo, manifestando la propria adesione ai contenuti dello stesso e assumendo una serie di impegni futuri.
Fra i firmatari figura anche il PEFC Italia, citato nell’accordo come strumento per coniugare l’utilizzo della risorsa legnosa agli aspetti di sostenibilità ambientale, così come riconosciuti dallo standard di Gestione Forestale Sostenibile PEFC. L’accordo è stato firmato dal Presidente del PEFC Italia Pier Luigi Ferrari.
Gli impegni chiave riportati nell’accordo sono, oltre alla semplificazione della normativa forestale regionale in adeguamento o miglioramento agli indirizzi e contenuti nella revisione del DLgs 227/2001, l’incremento del prelievo legnoso annuo legnoso economicamente sostenibile; l’avvio alla gestione delle foreste abbandonate; l’incremento e adeguamento a standard ottimali della densità viaria camionabile nei boschi a valenza produttiva; la promozione della gestione dei boschi attraverso imprese private della filiera foresta-legno; l’avvio di una campagna coordinata d’informazione e promozione sull’importanza della filiera italiana del legno e dell’utilizzo di legno italiano; il favorire l’aggregazione delle proprietà forestali.
L’accordo è scaricabile QUI