Le iniziative del PEFC per la Giornata Internazionale delle Foreste
Il PEFC festeggia la Giornata Internazionale delle Foreste promuovendo due interessanti eventi, la messa a dimora di un albero della pace a Roma e un World Cafè organizzato in collaborazione con il MUSE a Trento.
Le iniziative del PEFC per la Giornata Internazionale delle Foreste
18 marzo 2022 Eventi
Di Francesca Dini
Anche in questo 2022 si festeggia la giornata delle foreste e anche per questo 21 marzo il PEFC Italia sceglie di appoggiare diverse attività che celebrano la tutela delle nostre amate foreste. In particolare oggi vi proponiamo due importanti iniziative che abbiamo deciso di promuovere e sponsorizzare, cioé la messa a dimora di un Hibakujumoku (dal giapponese, albero rinato dopo la bomba atomica), simbolo di pace e di continuità della vita a Roma ed il World Cafè organizzato al MUSE - Museo delle Scienze di Trento per creare momento di confronto e discussione sulla gestione sostenibile delle foreste montane per il territorio trentino.
Il primo evento organizzato dal CONAF (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali) si terrà alle ore 11.00 nei vivai di San Sisto di Roma ed è stato ideato con l’intenzione di fornire un tributo a tutti i Dottori Agronomi e Dottori Forestali e loro cari, che hanno perso la vita durante l’epidemia di COVID-19, e per diffondere una cultura della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità.
L’Ordine per poter realizzare l’evento ha contattato il PEFC Italia, che è partner dell’Associazione “Mondo senza Guerre e senza Violenza” nel rappresentare la “Green Legacy Hiroshima” in Italia, per la concessione dell’affidamento di un albero della pace.
Dalla primavera 2020, infatti, il PEFC Italia in collaborazione con il Dipartimento di Scienza Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università di Perugia, il PEFC Internazionale e Green Legacy Hiroshima coordina per l’Europa la raccolta dei semi di “hibakujumoku”, ovvero gli alberi che hanno continuato a germogliare dopo il bombardamento a Hiroshima (160 alberi, di più di 30 specie, situati nel raggio di 2 km dall'ipocentro della bomba atomica.
Il PEFC Italia e l’Associazione “Mondo senza Guerre e senza Violenza” propongono come testimonial gli Hibakujumoku, veri “Alberi della pace” come testimoni di capacità di ripresa e di rigenerazione, ma anche come elemento di riflessione per due visioni dello stesso episodio e con tale obiettivo l’albero della pace è stato accolto e verrà piantato anche dal Conaf. La partecipazione all’evento è libera.
Il secondo evento si terrà invece alle ore 17:00 del 21 marzo a Trento presso il Muse. L’attività promossa da Museo delle Scienze e PEFC Italia avrà una durata di circa 2 ore e si svilupperà in 3 tavoli tematici. Il primo sarà tenuto dal Prof. Renzo Motta docente di selvicoltura all’Università di Torino e presidente SISEF (Società Italiana Selvicoltura ed Ecologia Forestale) sulle opportunità di valorizzare le foreste montane alpine tramite la Gestione delle foreste.
Il secondo intervento a cura del Dott. Cesare Lasen, botanico, del Comitato Scientifico Dolomiti UNESCO e membro Accademia Italiana Scienze Forestali si occuperà del tema della biodiversità e di come tutelarla all’interno del nostro patrimonio naturalistico.
Infine il Dott. Marco Vidoni, consigliere e già presidente Assolegno, titolare F.lli Vidoni srl, tratterà di come le foreste e i prodotti forestali, in particolare il legno, possono contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico.
Per chi fosse interessato a partecipare a questo evento è richiesta la registrazione qui.