L’impatto sociale della gestione forestale “sostenibile” in 100 comuni italiani

5 marzo 2014 News 2014

Quando gli impatti che la gestione forestale ha su un territorio vengono analizzati, le conseguenze più evidenti e studiate sono di solito quelle economiche e/o ambientali. Una recente ricerca realizzata in Italia da PEFC Italia e CISV, COSPE e GVC evidenzia, invece, come la gestione sostenibile delle foreste ha anche importanti conseguenze sociali, generalmente fraintese o sottovalutate.
L’indagine conoscitiva è stata pensata per far emergere i migliori e più concreti esempi di gestione forestale sostenibile delle foreste italiane in cui la componente sociale è fortemente coinvolta e influenzata, stimolando l’attenzione sul valore che la gestione attiva del territorio forestale ha sulla struttura sociale.
Sono stati coinvolti e contattati 98 proprietari di foreste singole, foreste demaniali e consorzi di 12 Regioni, rappresentanti 447.637 ettari, pari al 5% della superficie forestale italiana e il 60% della superficie forestale certificata italiana. Le risposte sono state ricevute da 20 realtà in otto diverse Regioni, con il coinvolgimento di più di 100 comuni e per una superficie complessiva superiore ai 116.000 ettari, includendo sia superfici demaniali che private.
Ulteriori informazioni sono disponibili su: www.forestintheworld.org/gp-italia
Il report è scaricabile nella pagina: http://www.ecodelleforeste.it/buonepratiche

Legname di Guerra

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