Nuova certificazione di gestione forestale sostenibile in Toscana

13 dicembre 2018 News 2018

Certificato Paolo MacchiaSi trovano in provincia di Pistoia, sono 65 e sono gli ettari di foreste che si vanno ad aggiungere ai 19.990 ettari già certificati per la loro gestione sostenibile nella Regione Toscana e già presenti nelle province di Grosseto, Siena e Firenze. 
Foreste che, essendo gestite in modo sostenibile, sono in grado di generare molteplici effetti positivi sull’ambiente, sui territori e per le comunità che da esse dipendono. 
A rafforzare il fronte della certificazione forestale in Toscana, regione che ha il primato di foreste certificate nel centro Italia, è l’azienda Agricola e Forestale “Paolo Macchia” di Pistoia che ha, infatti, deciso di intraprendere il percorso della certificazione PEFC per garantire ai propri clienti non solo la sostenibilità del legname e delle biomasse prodotte, ma anche la loro tracciabilità lungo la filiera e, quindi, la loro legalità.  
Si tratta di 65 ettari di boschi ubicati in Comune di Pistoia tra 150 e 900 m di quota: boschi misti di di castagno, robinia, carpino nero, cerro con presenza di ciliegio, acero montano e sorbo degli uccellatori. 
La decisione dell’Azienda Agricola e Forestale “Paolo Macchia” di entrare nel modo della certificazione forestale è di grande importanza per tutto il territorio pistoiese. Questa certificazione, infatti, dimostra ancora una volta che è possibile creare bellezza, turismo, economia e ambiente se si usa con rispetto e con etica quello che la natura ci offre ogni giorno. Questo esempio è ancora più importante perché proviene da una provincia nella quale più della metà della superficie è occupata da boschi. 

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"