PEFC incontra la street art grazie a Fabrizio Sarti

Al Fuorisalone di Milano va in scena il legame tra uomo e foreste grazie al celebre street artist ingaggiato dal PEFC Italia.

PEFC incontra la street art grazie a Fabrizio Sarti

16 maggio 2024 Natura e Cultura

Di Alessio Mingoli

Ancora una volta siamo qui a raccontarvi una storia di incontro tra arte e natura, più precisamente tra “street art” e foreste. Nonostante questa forma d’arte per definizione si occupi del tessuto urbano, così lontano dal contesto forestale, Fabrizio Sarti, in arte Sea e rinomato “street artist”, è riuscito ad unire i due mondi mettendoli in qualche modo in comunicazione. Il suo percorso artistico è iniziato durante i primi anni Novanta grazie all’incontro con il writing e alla voglia irrefrenabile di disegnare. Verso gli anni Duemila poi, la continua ricerca stilistica lo porta a dar vita inconsapevolmente al progetto SeaCreative, un mix di urban art, illustrazione e graphic design.

Nell’ambito del “Fuorisalone” di quest’anno, PEFC Italia ha partecipato alla “Milano Design Week” per veicolare il messaggio della campagna internazionale Forests are home.
La collezione di mobili “Foresta”, ideata dall’architetto e designer Giorgio Caporaso, direttore artistico del PEFC Italia, è tornata infatti a raccontare una storia che parla di certificazione, di amore e tutela dei boschi, filiere tracciate e legali e un’idea sempre presente di rispetto e valorizzazione delle risorse. Una storia piena di sfaccettature che passa dal design, alla formazione, arriva al legno certificato e alla sua multifunzionalità, al cartone riciclato e riciclabile, per poi passare alla circolarità e riparabilità, arrivare ai boschi colpiti dagli eventi calamitosi (Vaia e bostrico) per tornare, sempre, alla sua origine: una foresta certificata PEFC.

In questo contesto era presente una scenografia d’eccezione: una grande parete di cartone, su cui quotidianamente Fabrizio Sarti ha voluto rappresentare il legame indissolubile tra la natura e l’uomo, quella catena da non spezzare in cui ognuno ha bisogno dell’altro per costruire un futuro migliore. Inoltre nel pannello posteriore della libreria modulare ideata da Giorgio Caporaso è stato realizzato un altro intervento artistico, dalla vena più onirica, in cui da un pattern di foglie e rami spuntano due grandi occhi. 
 Fabrizio ci ha poi rivelato che quegli occhi rappresentano la natura stessa, che osserva ciò che l’uomo sta facendo in ambito naturale, più nello specifico quello che fa PEFC fa per la gestione sostenibile delle nostre foreste. L’intento finale è sia quello di utilizzare il linguaggio artistico di Fabrizio Sarti per far arrivare ad altri designer l’importanza dei valori della certificazione, sia il poter mostrare al pubblico come solo scegliendo un mobile che porta in sé i valori della bellezza, circolarità, riparabilità ma anche dell’origine sostenibile a tutela delle foreste da cui deriva il legno, possiamo davvero essere il motore del cambiamento a cui tutti aspiriamo.

Non vi resta quindi che ammirare le opere di direttamente dal sito personale di Fabrizio Sarti, https://www.seacreative.net.

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"

Referenti PEFC

Alessio Mingoli

Redazione Eco delle Foreste