Progetto PEFC-Woodchain: quando la Chain of custody e la “catena di blocchi” fanno rima

23 aprile 2019 News 2019

55595592 396714014458446 7449506627566174208 nDi Luca Rossi

L’incontro tra il settore forestale e la tecnologia “blockchain” è realtà. L’efficienza, la sicurezza e l’inviolabilità del sistema della blockchain vengono a sostegno della certificazione forestale e della filiera bosco-legno in ottica di “assicurare certezza e informare secondo verità”. Il progetto Woodchain vede coinvolte, insieme al PEFC Italia e PEFC Francia, diverse realtà torinesi e della Val di Susa: Replant Srl, Foodchain spa, La Foresta, Consorzio forestale Alta Val Susa, F. Roche sas, Società cooperativa Silva e Kaboom Srl.
Lo scopo dello studio è quello di testare l’applicazione della tecnologia blockchain come innovativa soluzione IT (information technology) per le applicazioni forestali e del legno. Questa tecnologia permette di creare e gestire un grande database distribuito per la gestione di transazioni condivise tra più nodi di una rete. I nodi rappresentano gli utenti o enti che partecipano alla rete, i quali concorrono alla costituzione dei blocchi veri e propri, contenenti più transazioni ciascuno, collegati tra loro in rete, che permettono la decentralizzazione e la partecipazione nella gestione delle informazioni e dei dati.

Nella fattispecie, obiettivo del progetto è rafforzare la fiducia e la tracciabilità lungo le catene del valore, creare una certificazione di gestione forestale sostenibile efficiente ed accessibile, e favorire l’evolversi dei processi di certificazione, raccolta dati e misurazione dell’impatto.

Per informazioni approfondite e tecniche sul mondo blockchain, sulle sue caratteristiche e potenzialità, si rimanda al link https://www.blockchain4innovation.it/esperti/blockchain-perche-e-cosi-importante/

Le news e gli avanzamenti del progetto saranno fin da subito promossi e visionabili all’interno della pagina Facebook appositamente creata WoodChain www.facebook.com/WoodChain-396712064458641/ 

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"