Si avvicina la scadenza per la partecipazione al nuovo premio per "Miglior utilizzo del legname certificato" al World Architecture Festival

4 maggio 2018 News 2018

WAF PEFCVenerdì 11 maggio è il termine ultimo per partecipare al premio “Miglior utilizzo del legname certificato”, supportato dal PEFC internazionale. Questa manifestazione premierà i team di progetto e gli architetti che hanno utilizzato il legname certificato in modo innovativo, educativo o artistico, dimostrando l'approvvigionamento responsabile di legname per la realizzazione di un edificio finito. 
L'11° World Architecture Festival si svolgerà ad Amsterdam dal 28 al 30 novembre 2018. Si prevede che oltre 500 pratiche di architettura competeranno per una vasta gamma di premi.        
Tutti i progetti inseriti nel sito web della WAF per una delle 16 categorie di premiazione degli edifici completati possono partecipare anche per il premio “Miglior utilizzo del legname certificato”, supportato da PEFC Internazionale. Si ricorda che l'uso di materiale certificato è essenziale.
Per partecipare è sufficiente selezionare la casella accanto a "Per favore, considerami per il premo Miglior utilizzo del legname certificato" nell’area "Seleziona ulteriori premi WAF". Per iniziare visita il sito WAF: https://www.worldarchitecturefestival.com/2018-prizes-page

Una giuria speciale, tra cui un rappresentante PEFC, selezionerà i progetti che hanno utilizzato legname certificato in modo innovativo, educativo o artistico. WAF contatterà gli architetti selezionati per avere conferma che il legname dichiarato e utilizzato nel progetto proviene da fonti certificate, come foreste certificate PEFC, dimostrando così la leadership nella progettazione sostenibile e negli acquisti responsabili.
La giuria ascolterà le presentazioni delle 10 migliori opere la mattina di venerdì 30 novembre 2018, al WAF di Amsterdam. Il vincitore sarà presentato durante la cena di gala nella stessa serata.

 

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"