Terminato il primo percorso per la formazione sul benessere forestale PEFC

Sedici ore di lezioni e cinque giornate in bosco hanno permesso a 20 iscritti, auditor e consulenti, di essere formati sullo standard PEFC per il turismo e benessere forestale.

Terminato il primo percorso per la formazione sul benessere forestale PEFC

8 giugno 2023 Mondo PEFC

Di Francesca Dini

Lo scorso 31 marzo si è concluso il primo corso per auditor e consulenti PEFC sui Servizi Ecosistemici del Turismo e dell’idoneità al benessere forestale. La formazione sugli allegati 03 e 04 dello standard dei servizi ecosistemici, Turismo ed idoneità al benessere, si è conclusa dopo l’analisi di cinque ambiti in bosco e 16 ore di lezioni online e frontali. Il primo corso organizzato ha avuto una complessa struttura e si è tenuto a partire da novembre 2021 al maggio 2023, tempistiche dettate anche dall’emergenza sanitaria. Grazie al fondamentale supporto del Dottore agronomo Marco Mencagli, consulente e sviluppatore insieme al PEFC Italia degli allegati 03 e 04 dello standard dei servizi ecosistemici, il corso ha prima dato una panoramica in aula dello standard, e poi ne ha visto l’applicazione in tre differenti aree del territorio italiano. Le lezioni in aula hanno fornito l’inquadramento illustrando gli indicatori e soprattutto illustrato le basi scientifiche e le teorie internazionali che ci sono alla base della pratica dello shinrin yoku (o bagno di foresta). Le tre uscite successive hanno permesso invece di analizzare lo standard in diversi contesti italiani, spostandoci dalle Alpi all’Appennino, in boschi di conifere gestite ad alto fusto fino a boschi misti di conifere e latifoglie.

La prima uscita ha visto l’applicazione dello standard nelle zone del centro Italia, in una zona al tempo di prossima certificazione per la fruibilità turistica e per l’idoneità al benessere forestale, quella del monte Amiata. Nel novembre 2022, grazie alla gestione del Consorzio Forestale dell’Amiata quest’area è arrivata alla certificazione di 68,35 ettari suddivisi in tre ambiti: Loc. Fonte delle Monache - Valle dell'Inferno, Loc. Pozzo della Stella e Loc. Prato della Contessa - La Montagnola. Maggiori info sulla certificazione qui

Per la seconda uscita ci siamo spostati nel bellunese, per analizzare gli indicatori nella realtà certificata PEFC (per la gestione sostenibile e per la tutela della biodiversità) gestita da Veneto Agricoltura e per sua stessa natura particolarmente vocata al benessere forestale, cioè la foresta del Cansiglio. Si tratta di una foresta di conifere, soggetta a gestione attiva ai fini delle utilizzazioni forestali ma anche meta di elevato numero di frequentatori interessati sia al turismo che al bagno di foresta.

L’uscita conclusiva si è poi tenuta all’interno delle aree del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in aree gestite senza fini di utilizzazione dove si sono analizzati due diversi ambiti forestali. L’applicazione degli indicatori in aree molto diverse tra loro per gestione, finalità e struttura complessiva hanno dato ai partecipanti la possibilità di apprezzare e valutare appieno la corretta applicazione degli indicatori. Dando l’opportunità anche alla segreteria del PEFC di identificare quegli aspetti dello standard che richiedono integrazioni e/o spiegazioni in vista della futura pubblicazione nella versione 0.5 dello standard in uscita nei prossimi mesi.

Per chi fosse interessato al prossimo corso sui corsi di fruizione turistica ed Idoneità al benessere forestale può contattare la segreteria del PEFC, scrivendo a promozione@pefc.it

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Segreteria tecnica e promozione