Un 2014 soddisfacente per la certificazione forestale PEFC, senza nascondere le difficoltà

14 gennaio 2015 News 2015

Il 2014 conferma il trend positivo di crescita per il PEFC in Italia, consolidando così la quarta posizione a livello mondiale per i certificati di catena di custodia. Tale sviluppo è stato riconosciuto dal PEFC Council con il secondo premio come incremento annuale. Tutto questo a fronte di una crisi che morde anche il nostro settore: è infatti triste dover registrare la chiusura di molte aziende certificate, circa 30.

Certificazione forestale e di Catena di custodia
Grafico CoC 2014Sono state ben 122 le nuove aziende con il certificato di catena di custodia nel 2014, con un incremento del 13,3%, passando da 852 a 911 aziende certificate CoC PEFC.
L’area forestale certificata PEFC al 31 dicembre 2014 è di 818.970,75 ettari corrispondenti al 9,3% della superficie totale a bosco (8.759.200 ettari), con un aumento di 27.041,31 ettari - pari a un +3,3% sul 2013-. Il dato è dovuto principalmente ad incrementi delle aree già certificate.
Grafico GFS 2014L’area a maggior certificazione è quella gestita dal Bauernbund - Unione Agricoltori di Bolzano (con 301.247,31 ettari, il 36,7% del totale PEFC italiano), seguita dall’area gestita dal Consorzio dei Comuni Trentini – AR Trentino (con 258.566,72 ettari, il 31,5%), poi dall’area gestita dal Gruppo PEFC Veneto (con 83.714,74 ettari, l’10,2%), quindi dall’area gestita da Legno Servizi in Friuli Venezia Giulia (con 81.587 ettari, il 10%); a seguire le foreste del Piemonte, della Lombardia, della Toscana, Abruzzo e Umbria.

Legname di Guerra

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